Un metodo, messo a punto agli inizi del '900, attraverso il quale è possibile plasmare il corpo, rafforzarlo, correggere la sua postura e rendere piu' fluidi i suoi movimenti. Questa, in poche parole, è la definizione di pilates.
La sua pratica è costituita da un'ampia gamma di esercizi, da svolgere a corpo libero, o con l'ausilio di
macchine e sempre sotto l'attenta visione di un insegnante specializzato. Ogni esercizio ha una ridotta serie di ripetizioni rispetto a quelle di altri tipi di allenamenti, ma deve essere
eseguito in modo lento, controllato e preciso.
Il Pilates è un'attività fisica a basso impatto cardio vascolare, utilizzata sia come metodo di allenamento, che come percorso di riabilitazione ed è caratterizzato da una straordinaria varietà di esercizi, adatti alle capacità di ogni allievo. Tutto questo lo rende una pratica che può rivolgersi a tutti.
Il pilates è un'attività fisica nata grazie allo studio ed alla
perseveranza di un uomo: Joseph Hebertus Pilates.
Egli nacque in Germania nel 1883 e dedicò la sua intera esistenza alla sperimentazione di varie tecniche di ginnastica al fine di potenziare la stuttura fisica del
corpo umano.
La spinta che lo diresse verso la creazione di una nuova metodologia di allenamento gli fu' data dalla sua esperienza con i reduci della prima guerra mondiale: uomini menomati dalle ferite od immobilizzati.
Al fine di trovare una via per aiutarli, Joseph Pilates decise di costruire dei macchinari che potessero servire alla loro riabilitazione ed alla ricostruzione del loro tono muscolare. Applicando delle semplici molle ai letti di ospedale di questi feriti, creò l'antenato di uno di quelli che sarebbero diventati i suoi attrezzi piu' famosi: la Caddillac.
Nel 1925, Pilates si trasferì a New York, aprì uno studio ed iniziò a scrivere un documento per codificare la sua tecnica, intitolandolo "Contrology". Oltre alla creazione di una vasta gamma di esercizi a corpo libero, chiamata "Matwork", egli fece tesoro della sua esperienza con i reduci di guerra e si dedicò allo sviluppo di alcune macchine, che avrebbero permesso di esprimere al meglio le potenzialità della sua nuova e rivoluzionaria attività fisica, chiamandole "Universal Reformer", "Caddillac", "Chair" e "Ladder Barrel" .
Joseph Pilates scomparve nel 1967 a New York, lasciando al mondo la preziosa eredità del suo
lavoro.